Anzio (RM): dietrofront del sindaco, firmata nuova ordinanza sui limiti orari. Apparecchi accesi 11 ore al giorno

Dietrofront sui limiti orari per il funzionamento degli apparecchi da gioco e di apertura delle sale del sindaco di Anzio, nella provincia di Roma, Candido De Angelis. Lo scorso 3 agosto il primo cittadino aveva fissato con un’ordinanza i seguenti orari per giocare: dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 23:00. Tale provvedimento aveva suscitato il malumore di molti gestori di sale gioco e di pubblici esercizi che ospitano slot. Così, il sindaco ha firmato una nuova ordinanza che modifica così gli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco e di apertura delle sale: dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle 16:00 alle ore 24:00 di tutti i giorni, festivi compresi. Gli apparecchi negli orari di non funzionamento dovranno essere “spenti tramite l’apposito interruttore elettrico di ogni singolo apparecchio ed essere mantenuti non accessibili”. Il provvedimento prevede poi in caso di violazione delle disposizioni il “pagamento di una somma da € 150,00 ad € 450,00” e in caso di recidiva “per un periodo non superiore a cinque giorni, la sanzione accessoria della sospensione del funzionamento di tutti gli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro, collocati nel locale o nel punto di vendita di gioco”. cdn/AGIMEG