Anzaldi (PD): “Necessarie risposte del Presidente del Consiglio su criticità evidenziate dalle linee guida Agcom e delucidazioni su stato di avanzamento della riforma del gioco”

“Il Presidente del Consiglio risulta essere a conoscenza di quanto riportato in premessa? Quali risposte intende fornire in merito ai punti di enorme rilevanza critica evidenziatisi a seguito delle linee guida fornite da Agcom? A che punto è lo stato di avanzamento della riforma del gioco legale? Ritiene possibile e plausibile che il Ministro dell’Economia e delle Finanze non ne sia a conoscenza? Quali sono le basi per il rinnovo del Superenalotto? Non ritiene opportuno aprire, invece, tempestivamente un confronto trasparente anche con il settore associativo che lotta contro le ludopatie al fine di scongiurare una pericolosa eterogenesi dei fini?”. Sono questi gli interrogativi rivolti dal deputato Michele Anzaldi (PD) al presidente del consiglio Giuseppe Conte in un’interrogazione presentata alla Camera. Nelle premesse, come riportato da Vita, il deputato sottolinea che “l’emanazione da parte dell’Agcom delle linee guida sul gioco d’azzardo in relazione alla nuova normativa introdotta ha visto la reazione preoccupata e sconcertata praticamente unanime di tutto il mondo associativo che da anni combatte il fenomeno del gioco d’azzardo. Si palesa una evidente contraddizione in particolare da parte degli esponenti di Governo del M5S in particolare al Governo poiché quanto si sta delineando contraddice quanto più volte espresso sull’argomento nel corso degli anni. Le associazioni lamentano il fatto che il Governo abbia sottovalutato la portata delle linee guida di Agcom proprio mentre le stesse segnalavano la criticità delle scommesse e dei siti esteri; le stesse associazioni chiedono con urgenza delucidazioni in merito alla riforma del sistema del gioco legale in quanto evidenziano un atteggiamento da parte dell’esecutivo assolutamente privo di trasparenza e con una modalità di confronto che di fatto ha escluso il loro contributo, anche in riferimento alla questione del rinnovo del SuperEnalotto. A preoccupare ancora di più sono le dichiarazioni dello stesso Ministro dell’economia e delle Finanze, Prof. Tria, che ha dichiarato di non poter rispondere sulla questione perché non avrebbe sotto controllo lo stato di avanzamento della riforma, affermazioni di per sé alquanto gravi considerato che si tratta di una figura chiave per tutto il sistema del gioco. Le stesse associazioni hanno lanciato un appello pubblico affinchè vengano fornite tempestivamente risposte ai quesiti sollevati rispetto alla delicata problematica del gioco nel nostro paese”, ha concluso. cdn/AGIMEG