Operazione “Jonny”. Nell’informativa GDF trattativa per vendere Centuriobet a SKS365 per 15 milioni di euro. SKS365 ad Agimeg: “Trattativa, come altre, non si è mai concretizzata”

In una informativa della Guardia di Finanza contenuta nell’Ordinanza della Procura Antimafia di Catanzaro, in merito all’operazione “Jonny” è presente un passaggio nel quale si evidenzia come la società austriaca SKS365, operante anche in Italia con il marchio Planetwin, avesse avuto la possibilità di acquisire la Centuriobet. Quest’ultima è la società di cui è parlato nell’operazione “Jonny” che ha portato al fermo di Francesco Martiradonna, alla cui famiglia viene attribuita la proprietà della Centuriobet. La valutazione fatta dai Martiradonna – secondo quanto riportato nell’informativa – per la cessione della società alla SKS365 avrebbe comportato un introito di circa 12 milioni di euro. I fratelli Martiradonna – come si legge nell’informativa – avrebbero valutato circa 18/20 milioni la Centuriobet, valore ottenuto triplicando gli utili del 2014 che erano stati di circa 6,5 milioni di euro. I Martiradonna avrebbero voluto alienare l’80% della società, conservando il 20% delle quote – come riporta l’informativa – dando così alla società una valutazione di 15 milioni di euro. Al prezzo concordato di 15 milioni di euro, l’alienazione dell’80 per cento avrebbe comportato un introito di 12 milioni di euro. La cessione prevedeva il pagamento in tre tranche. Nella stessa informativa è sottolineato che tra i motivi dell’accordo con SKS365 Martiradonna specificava che, per entrare nel mercato regolamento italiano con la prima Sanatoria, la Centuriobet avrebbe dovuto spendere circa 20 milioni di euro”.

A tal proposito SKS365 evidenzia come “la trattativa con Centurionbet non si è concretizzata, ma negli ultimi 2 anni sono stati diversi i dossier posti alla nostra attenzione, specialmente in considerazione del ruolo e del valore oggi ricoperto sul mercato italiano da SKS365 tramite il brand planetwin365. Diverse società attive anche in Italia, dagli operatori storici ai piccoli concessionari, hanno infatti avviato trattative proponendoci la cessione di brand, reti commerciali, software e quant’altro. Centurionbet è stata una delle aziende esaminate, non solo da SKS365, nell’ottica del bando programmato per il 2016 e non concretizzato. Esame che, oggettivamente, presentava un’azienda sana sia dal punto di vista finanziario che legale”. lp/AGIMEG