Siddi (pres. Confindustria Radio Tv) ad Agimeg: “Sul divieto di pubblicità del gioco abbiamo avanzato al Governo proposta che tuteli attività economica ed esigenze etiche”

“Il divieto della pubblicità del gioco sicuramente crea un problema di risorse per le emittenti televisive. Esistono norme che regolano la messa in onda di pubblicità sui giochi, regole che rispettano le fasce protette e tutelano i minori. Con il divieto si toglie un’importante risorsa. Occorrerebbe rivedere certe decisioni”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Franco Siddi, presidente Confindustria Radio Tv. “Questa decisione porterà delle gravi conseguenze al sistema televisivo che traeva importanti risorse dal settore del gioco. Sarebbe necessario contestualizzare il problema. Da cittadino comunque posso dire che la logica dei divieti non sempre risolve i problemi”. Sulle iniziative in corso da parte di Confindustria Radio Tv in merito al divieto di pubblicità del gioco, Siddi ha evidenziato che “stiamo cercando di avere momenti di confronto con il Governo. Abbiamo avanzato una proposta responsabile che potesse tenere insieme un’attività economica e le esigenze di salvaguardia etica e morale, ma non abbiamo ancora avuto riscontri”. gr/AGIMEG