“Il settore dei giochi ha bisogno di una regolamentazione stabile, di certezze normative che consentano agli operatori di lavorare insieme allo Stato. Il contrasto al gioco illegale si fa insieme agli operatori di gioco, che sono concessionari dello Stato, dunque alleati”. E’ quanto ha affermato Federico Freni, sottosegretario al Mef con delega ai giochi nel corso della presentazione della ricerca Doxa “Il contrasto ai rischi derivanti dai disturbi da gioco d’azzardo”.
“Serve combattere la piaga dell’illegalità e la piaga ancora più grave che deriva dal disturbo
da gioco d’azzardo patologico. Nella Legge delega, quando sarà licenziata dal Parlamento, si darà attuazione a questi principi di concerto con operatori ed enti locali. Queste riforme possiamo portarle avanti insieme, altrimenti il sistema imploderà. Serve un confronto che non sia sterile e per farlo non si può non tenere conto delle ragioni sia degli operatori sia dello Stato, ma soprattutto dei cittadini, che devono essere tutelati nel migliore modo possibile dal pericolo del gioco d’azzardo patologico. Il Mef è al loro fianco e lavora per un obiettivo comune”, ha concluso Freni. cr/AGIMEG
