Regione Lazio, via libera a nuova legge sui giochi: divieto di apertura di nuove sale a meno di 500 metri dai luoghi sensibili

Stretta sul gioco nel Lazio, stop all’apertura per le nuove sale a meno di 500 metri dai luoghi ritenuti sensibili. Sul bollettino ufficiale della Regione Lazio è stata pubblicata, infatti, la Legge Regionale 22 ottobre 2018, n. 7 “Disposizioni per la semplificazione e lo sviluppo regionale”. La normativa all’Art. 77 prevede modifiche alla legge regionale 5 agosto 2013, n. 5 “Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico” e successive modifiche. “1. All’articolo 4 della l.r. 5/2013 sono apportate le seguenti modifiche: a) il comma 1 è sostituito dal seguente: “1. Fermo restando il rispetto della normativa statale in materia, al fine di tutelare determinate categorie di soggetti maggiormente vulnerabili e prevenire fenomeni di GAP, è vietata l’apertura di nuove sale gioco che siano ubicate ad una distanza inferiore a cinquecento metri da aree sensibili, quali istituti scolastici di qualsiasi grado, centri giovanili o altri istituti frequentati principalmente dai giovani, centri anziani, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziale o luoghi di culto.”; b) dopo il comma 1 è inserito il seguente: “1 bis. I comuni possono individuare altri luoghi sensibili oltre a quelli previsti al comma 1, tenendo conto dell’impatto sul territorio, della sicurezza urbana, dei problemi connessi con la viabilità, dell’inquinamento acustico e del disturbo della quiete pubblica.”, si legge nel testo. Sono stati destinati, inoltre, dalla Regione Lazio 4.339.633,00 euro per la implementazione delle azioni di contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico. Nella legge regionale sul “Sistema integrato regionale di interventi e servizi sociali”, pubblicata sul bollettino ufficiale, la Regione ha dato, infatti, seguito all’approvazione del Ministero della Salute del “Piano regionale biennale 2017-2018 gioco d’azzardo”. Nel bollettino ufficiale è stata pubblicata anche la “Revoca del contributo di euro 20.000,00, concesso con determinazione dirigenziale al distretto sociosanitario LT/5 (comune capofila Formia) per la realizzazione di uno sportello informativo sul fenomeno del gioco d’azzardo patologico e contestuale accertamento in entrata, ai fini della restituzione, della somma di euro 20.000,00, relativa al finanziamento già erogato. Esercizio finanziario 2018”. cdn/AGIMEG