Match fixing, Barnier: Incentivare scambio di informazioni e cooperazione tra operatori privati e forze di polizia

“L’incentivazione dello scambio di informazioni e la cooperazione tra operatori privati e le forze di polizia, e la creazione di strumenti per le segnalazioni anonime sono tra gli obiettivi di un progetto pilota – inserito nel bilancio 2014 – per dare vita a un meccanismo di cooperazione tra soggetti pubblici e privati per identificare i fattori di rischio per lo sport. La Commissione finanzierà una serie di progetti in questo ambito dopo aver avvita un processo di consultazioni”. E’ quanto ha detto il commissario per il mercato interno Michel Barnier rispondendo a un’interrogazione sul match fixing presentata dall’eurodeputata Antigoni Papadopoulou (S&D). E ancora: “Uno scambio efficiente di informazioni è un aspetto essenziale. LA Commissione accoglie con favore il suggerimento del Parlamento di creare un sistema europeo di alert per gli operatori delle scommesse. Tuttavia, la Commissione  è convinta che sia necessario avere un quadro più chiaro sulla natura, gli obiettivi e l’estensione del fenomeno, al pari di una valutazione sulle possibilità di stringere accordi bi e pluri-laterali per aumentare la cooperazione. I risultati di alcuni studi sulla condivisione delle informazioni, e la segnalazione dei casi sospetti, verranno pubblicati quest’anno e indirizzeranno l’azione futura della Commissione”.  Barnier ha anche ricordato che la lotta al match fixing sia “una delle priorità della politica sui giochi e le scommesse seguita dalla Commissione, come emerge dalla Comunicazione “Verso un quadro legislativo europeo sul gioco online” approvata nel 2012. La Commissione ha avuto un ruolo attivo nei negoziati sulla bozza di Convenzione contro le manipolazioni sportive portati avanti dal Consiglio europeo, e sta valutando di adottare iniziative proprie. Inoltre, grazie al Secondo Piano di Lavoro sullo Sport (2014-2017), adottato dagli Stati membri il 21 maggio 2014, è prevista la creazione di un Gruppo di Esperti sul match fixing, e questo enfatizza l’importanza del contrasto alle frodi sportive”. lp/AGIMEG