Giovani e azzardo, De Luigi (Università di Bologna): “Divieti di gioco non servono. Necessaria attività di prevenzione sui genitori”

dal nostro inviato – “I divieti di gioco abbiamo visto che non servono. Anche perché l’attività di gioco è particolarmente radicata nella cultura e nelle abitudini”. Lo ha detto Nicola De Luigi del Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Bologna nel corso della presentazione dell’Osservatorio Gioco e giovani di Nomisma. De Luigi ha sottolineato come la gran parte dei giovani preferisca giocare online e non è condizionata dagli ostacoli messi in atto dalle autorità. De Luigi ha poi aggiunto come la responsabilità debba essere sostenuta, soprattutto sul piano della prevenzione delle gioco minorile, da parte della famiglia. E’ sui genitori che spesso bisogna fare un’opera di prevenzione perché incidano sui figli più piccoli nell’ambito dell’azione educativa. gpm/AGIMEG