Giochi, Barberini (ass. Umbria): “Campagna di comunicazione ‘No Slot’ rientra tra azioni programmate attraverso legge regionale per contrasto del Gap”

“La campagna rientra tra le numerose azioni programmate attraverso la legge regionale per la prevenzione, il contrasto e la cura di un fenomeno sempre più diffuso e trasversale, che colpisce soprattutto le fasce più deboli della popolazione”. Sono le parole dell’assessore regionale alla salute in Umbria Luca Barberini pronunciate in riferimento alla campagna di comunicazione che avrà il via venerdì e che mira alla prevenzione e al contrasto del gioco patologico, nell’ottica di sensibilizzare i cittadini sui rischi legati al fenomeno. Si chiama ‘Umbria No Slot’ ed è il risultato del concorso di idee lanciato dall’assessore regionale alla salute Luca Barberini, che ha sfiorato le 150 proposte. “Per dare una risposta a questa forma di dipendenza – prosegue l’assessore – la Regione ha messo in campo diverse iniziative, come l’attivazione di una serie di servizi sociosanitari tutti i distretti sanitari della regione e l’apertura di un centro di riferimento regionale per il trattamento del fenomeno, con presa in carico non solo dei soggetti con disturbi da gioco d’azzardo ma anche dei loro familiari, la definizione di un’offerta strutturata e capillare di interventi terapeutici, un numero verde regionale per ascolto e consulenza, attività formative per operatori e volontari e di promozione della salute nelle scuole, corsi di formazione obbligatori per addetti ai locali da gioco, un marchio ‘No Slot’ – conclude – per esercizi commerciali liberi da apparecchi per il gioco”. cdn/AGIMEG