Freni (sottosegr. MEF): “L’unico sistema per far uscire il gioco legale dalla nebbia di pregiudizi è puntare sulla qualità della regolamentazione”

“Mentre parlava il dottor De Rita, sulla parte delle paure, mi è venuto in mente un cartone animato che guardo con mia figlia. Si tratta di un cartone dove dei mostri spaventano i bambini e traggono energia dalle loro paure. La stessa cosa può avvenire sul gioco legale. Quando non avremo più paura del gioco toglieremo energia a questa paura irrazionale”, ha dichiarato Federico Freni, sottosegretario all’Economia con delega ai giochi, nel corso del suo intervento alla presentazione del rapporto sul gioco pubblico Lottomatica e Censis. “Bisogna superare i pregiudizi che non dovrebbero appartenere al legislatore. Ad esempio, il gioco online è stato sicuramente evidenziato dalla pandemia, ma sarebbe comunque cresciuto lo stesso perché la società si sta sempre più spostando per ogni attività su questo segmento. Il dovere del legislatore è di uscire dall’equivoco che il gioco legale, in quanto tale, sia un problema. Se restiamo nella nebbia che avvolge il gioco legale il sistema non funziona. L’unico vero sistema su cui puntare è quello sulla qualità della regolamentazione. Mi impegno a migliorare la qualità della regolamentazione. Il disturbo da gioco d’azzardo va seguito attraverso una attività di prevenzione, molto più efficace della cura. Il proibizionismo non serve. Il nostro proibizionismo – ha concluso Freni – deve essere la qualità delle regole, il loro rispetto, non lasciare nessuno indietro ed un processo virtuoso che mette insieme pubblico e privato. Così usciremo dalla nebbia che circonda il gioco legale sano e pulito”. es/AGIMEG