Approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Crema, nella provincia di Cremona, il regolamento del gioco lecito e le misure di prevenzione e contrasto delle dipendenze da gioco d’azzardo patologico. Il testo disciplina l’apertura di sale da gioco e l’installazione degli apparecchi negli esercizi pubblici e nei circoli privati; e prevede agevolazioni fiscali per le attività che sceglieranno di dismettere gli apparecchi. Il regolamento concede all’Amministrazione comunale la facoltà di poter intervenire sugli orari delle sale e delle slot. Sono previste, per coloro che non rispetteranno le disposizioni previste dalla normativa, sanzioni da un minino di 400 a un massimo di 15.000 euro. A Crema sono stati individuati 184 luoghi sensibili. E’ previsto il distanziometro a 500 metri per gli apparecchi da gioco da istituti scolastici, luoghi di culto, impianti sportivi, strutture residenziali e semiresidenziali, operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile, oratori; e di 100 metri da sportelli bancari, postali o bancomat, agenzie di prestiti, agenzie di pegno, esercizi di acquisto di oro, argento o oggetti preziosi. cdn/AGIMEG
