Commissione Europea, al via due studi su match-fixing

La Commissione Europea ha dato il via a due studi relativi alla prevenzione del match-fixing, che si concluderanno a metà del 2014, con l’obiettivo di adottare una raccomandazione sulla prevenzione delle frodi sportive. Il primo studio, che sarà portato avanti dal Tmc Asser Institut, si occuperà della gestione del rischio (quando le scommesse su partivolari eventi sportivi non sono offerte o sono limitate) e della prevenzione dei conflitti di interesse (quando alcune categorie di persone non possono scommettere su eventi sportivi o fornire informazioni su eventi sportivi cui partecipano) nella lotta al match-fixing nell’Unione europea: la ricerca farà il punto sulle norme vigenti nei 28 Paesi dell’Unione e sugli accordi tra Stati membri. Il secondo studio sarà gestito da Oxford Research e VU Amsterdam, e si occuperà della condivisione di informazioni sui flussi anomali di scommesse nell’UE. La ricerca approfondirà le norme a livello nazionale, il ruolo  delle autorità di regolazione e gli accordi a livello internazionale. lp/AGIMEG