Agire (Associazione Esercenti Scommesse): “Domani scenderemo virtualmente in piazza a Napoli al fianco della A.G.S.I. per difendere il lavoro ed i lavoratori del gioco legale”

Il DPCM del 18 maggio scorso “ha consentito la riapertura della quasi totalità di attività commerciali appartenenti ai più svariati settori economici rinviando di fatto a data da destinarsi, quelle attività aventi un rischio di assembramento medio-alto (teatri/cinema/discoteche, etc.) e tra queste si presume abbia ricompreso la gestione del Gioco Legale”. E’ quanto sottolinea in una nota Agire (Associazione Esercenti Scommesse). “L’offerta del gioco è un pubblico servizio erogato per conto dello Stato – continua la nota – da centinaia di migliaia tra lavoratori dipendenti ed imprenditori del settore e non necessariamente esso viene svolto in locali affollati. I lavoratori del comparto, unitamente alle associazioni di categoria, da tempo si preparano in sicurezza ad affrontare il problema del rischio epidemiologico ed hanno predisposto anche protocolli integrativi al fine di garantire la necessaria sicurezza in tema di contagio. La mancata ricomprensione, anche in modalità graduale, all’interno dell’elenco delle categorie merceologiche alle quali il Governo ha concesso di riprendere l’attività del settore del Gioco pubblico ha fatto, da più fronti, parlare di pregiudizio nei confronti del comparto. Tra le innumerevoli segmentazioni e categorie presenti all’interno del settore del gioco legale non scordiamo che esso ritorna ad essere un unicum quando lo Stato italiano ha esigenza di “far cassa”. Oggi, ad urlare in un solo UNICO coro sono TUTTI i lavoratori del comparto che chiedono a gran voce di poter tornare alle loro quotidiane attività, nel puntuale e rigoroso rispetto delle linee guida anti-contagio indicate dalle istituzioni, senza pregiudizi di sorta perché il lavoro è uguale per tutti. A difesa della dignità del lavoro degli operatori del comparto Gioco legale, A.GI.RE  scenderà VIRTUALMENTE in piazza al fianco della A.G.S.I. e di tutti i lavoratori che manifesteranno in piazza Plebiscito a Napoli il 22 maggio 2020″. es/AGIMEG