A Senorbì, nella provincia del Sud Sardegna, ha aperto, nel piano interrato di un centro commerciale, una sala giochi. Nell’attività si svolgevano anche numerosi tornei di Poker pubblicizzati sui canali social del locale, con in palio cospicue vincite in denaro.
I Carabinieri della Stazione di Senorbì, in occasione di un controllo svolto durante uno dei tornei, hanno scoperto 19 giocatori e quattro mazzieri, uno per ogni tavolo, nel bel mezzo di un torneo di Poker Texas Hold’em, i cui risultati, in tempo reale, erano proiettati su un monitor in bella vista. In particolare, è stato accertato che le regole del torneo caratterizzavano la modalità del gioco d’azzardo, prevedendo per ogni giocatore sia la necessità di versare una quota d’ingresso, sia la possibilità di ulteriori versamenti per eseguire il cosiddetto Re-entry.
Il locale è stato quindi segnalato all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Il Questore di Cagliari ha disposto la sospensione dell’attività e ordinato la chiusura del locale per 15 giorni. cdn/AGIMEG