Nell’ambito delle attività di servizio finalizzate al contrasto del gioco e delle scommesse clandestine, i finanzieri del Comando Provinciale di Pisa hanno scoperto – attraverso il monitoraggio delle piattaforme social – un’associazione sportiva pisana, sita nel quartiere Ospedaletto, dedita all’organizzazione di tornei di poker praticati con le carte.
Gli eventi ludici venivano pubblicizzati tramite una locandina condivisa sul web in cui risultavano programmati – a cadenza periodica – tornei di poker con la variante americana denominata Texas Hold’em, che prevede la possibilità, illecita, per i giocatori che hanno esaurito le fiches acquisite all’inizio del gioco, di rientrare nel torneo a gara in corsa, con ulteriore esborso di denaro.
In particolare, i militari del Gruppo di Pisa hanno individuato una vera e propria bisca clandestina, caratterizzata da un significativo flusso di avventori, alcuni dei quali gravati da specifici precedenti penali e/o di polizia.
Dopo aver eseguito l’accesso all’interno dei locali, i finanzieri si sono trovati di fronte a 26 soggetti, di età compresa tra 20 e 72 anni, intenti a praticare il gioco del poker americano in maniera illecita. Le perquisizioni hanno consentito di rinvenire e porre sotto sequestro denaro contante pari a 900 euro, frutto delle puntate dei giocatori, e le innumerevoli fiches utilizzate in sostituzione del denaro contante.
All’immobile, composto da 5 locali allestiti specificatamente per lo svolgimento dei giochi, sono stati apposti i sigilli. Gli organizzatori del gioco e i croupier sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per il reato di esercizio di giochi d’azzardo. cdn/AGIMEG