dal nostro inviato a Londra – “Lo scorso mese di Luglio, con i Italia, Spagna e Portogallo, abbiamo siglato un accordo per dare vita alla liquidità internazionale nel poker. Ciascun Paese ha ora il compito di redigere le regole tecniche per consentire lo svolgimento delle prime partite con liquidità condivisa. E’ infatti necessario depositare un dossier per omologare le regole tecniche”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Clement Martin Saint-Leon, head of consumer protection dell’Arjel, l’autorità che regolamenta il gioco online in Francia, a margine del World Regulatory Briefing ‘Responsible Gambling’ di Londra. “Noi come Arjel stiamo lavorando e siamo quasi pronti, ma non conosco lo stato dell’arte degli enti regolatori degli altri Paesi, ma ritengo plausibile che per fine 2017 si potranno giocare le prime partite di poker tra i giocatori di questi quattro Paesi, al massimo nella prima metà del 2018”, ha concluso. cr/AGIMEG