“L’emendamento per la condivisione della liquidità europea nel poker cash game verrà presentato in sede di esame in Senato ad aprile”. E’ quanto ha chiarito l’Arjel, dopo che nei giorni scorsi il passaggio all’Assemblea Nazionale non ha portato ai risultati sperati. Lo scopo di questo emendamento è quello di offrire la possibilità ai giocatori di poker online in Francia di sfidare utenti registrati con su siti che operano legalmente in un altro Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo. Si tratta tuttavia di un percorso molto lungo. In primo luogo, sarà necessario che l’autorità di regolamentazione del gioco online (Arjel) abbia concluso un accordo di cooperazione con l’autorità di regolamentazione dello Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo. Solo la cooperazione con le autorità di regolamentazione di attuazione di standard di regolamentazione equivalenti a quelle del sistema francese per la protezione dei consumatori può essere formalizzato in tali accordi. Gli stessi dovrebbero anche stabilire le procedure di attuazione e monitoraggio dell’attuazione delle offerte di poker online che devono essere conformi con entrambi quadri normativi, francesi e stranieri, considerati. lp/AGIMEG