Poker cash e casinò online compiono quattro anni di vita ma con trend opposti

Compiono quattro anni il poker cash e i casinò games, i giochi che hanno scritto un capitolo importante nel mercato dei giochi online in Italia. Con il lancio di questi prodotti (avvenuto il 18 luglio 2011), Aams ha potuto contrastare ulteriormente l’offerta dei siti non autorizzati in Italia, garantendo una maggiore tutela ai giocatori italiani e permettendo all’Erario di recuperare importanti risorse. In questi primi quattro anni di vita, i due prodotti hanno attratto giocate per circa 45,5 miliardi di euro (nel 2014 ad esempio hanno fruttato una raccolta di circa 11,6 miliardi di euro, ovvero quasi il 14% del volume complessivo del mercato italiano, 84,5 miliardi di euro). Sono i giochi che redistribuiscono il payout maggiore in assoluto (in media si attesta attorno al 97-98%, nei 4 anni fanno 44 miliardi di euro), ad esempio nel 2014 hanno regalato vincite per oltre 11,2 miliardi, il 17% circa dei premi complessivamente erogati (circa 67 miliardi). La spesa effettiva di conseguenza è stata quindi relativamente modesta: 1 miliardo e 350 milioni circa in 4 anni. Nel 2014 si è attestata a appena il 2% del valore totale, meno di 200 milioni, sui 17,5 miliardi totali. Contenuto anche il gettito erariale: nei quattro anni è stato di circa 270 milioni (di cui cash e casinò games hanno portato nelle casse dello Stato 72 milioni nel 2014, meno dell’1% dei circa 8 miliardi che ha generato l’intero comparto dei giochi). Poker cash e casino games stanno però vivendo dei trend opposti. Il cash nei 4 anni ha attratto una spesa effettiva di oltre 500 milioni di euro, ma dopo il boom iniziale ha subito iniziato a perdere terreno. Dopo aver raggiunto l’apice nel 2012 (209 milioni) ha registrato una forte battuta d’arresto (il 2013 ha chiuso a 136 milioni, -35%), il trend è poi rimasto negativo anche se meno accentuato. Nei primi sei mesi del 2015 si è attestato a 44,8 milioni, il 22,6% in meno dello stesso periodo 2014. In costante crescita invece i casino games, che complessivamente i 4 anni hanno superato gli 840 milioni. IL boom nel 2013, grazie al lancio delle slot online (introdotte nel dicembre precedente): la spesa effettiva ha toccato i 239 milioni, il 63% in più dell’anno prima. La crescita prosegue tuttora: il 2014 ha chiuso a 255 milioni (+7%), mentre i primi mesi del 2015 valgono 153,6 milioni (+27%). lp/AGIMEG