“Sport e Salute con Fise ha l’onore di prendersi cura di questo luogo magico. Facciamo manutenzione di questo sito e delle zone limitrofe, prendendoci cura di un pezzo della città: è qualcosa che ci rende orgogliosi”. Lo ha detto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, durante la conferenza stampa di presentazione del 91° CSIO di Piazza di Siena – Master D’Inzeo.
“Ringrazio tutti i ragazzi e le ragazze di Sport e Salute e Fise per il lavoro svolto. Il livello raggiunto quest’anno è di assoluta qualità” – ha ribadito – Vorrei sottolineare anche che abbiamo iniziato una collaborazione con il Ministero della Salute per promuovere la prevenzione anche attraverso l’ippoterapia”.
“È arrivato il momento di qualcosa di più ambizioso, che consenta a Villa Borghese di avere una gestione quotidiana, una fondazione partecipata potrebbe essere un’eccellenza del mondo”. Lo ha detto il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, durante la conferenza stampa di presentazione del 91° CSIO di Piazza di Siena – Master D’Inzeo.
Sempre in riferimento all’idea di una Fondazione per Villa Borghese, Abodi ha aggiunto che proprio il concorso ippico in programma dal 22 al 26 maggio è ciò che “rappresenta lo spirito di Villa Borghese, spirito che possa essere declinato con questa fondazione, che offro al Comune di Roma, sapendo già che il sindaco Gualtieri, al quale parlai un paio di anni fa, ha un suo interesse positivo. Offro la collaborazione da parte nostra, nella speranza che questo sogno si possa consacrare”.
Il Concorso di Piazza di Siena, ha affermato Abodi, si svolge “in questo luogo meraviglioso e iconico che rappresenta la Capitale, all’interno di un polmone verde e di un contenitore di opportunità come Villa Borghese, tra i più affascinanti al mondo. Un luogo che viene valorizzato ulteriormente dalla presenza dell’Italia Polo Challenge, che fa parte della grande famiglia degli sport equestri a cui non faremo mancare il nostro supporto. Quello tra uomo e cavallo non è solo un binomio sportivo, ma anche tra esseri viventi, quasi umano a volte”. sb/AGIMEG