Piano strutturale di bilancio in Aula alle Camere: “Riforma ippica collegata alla Manovra 2025”

Oggi, l’Assemblea del Senato avvia la discussione del Piano strutturale di bilancio (PSB) di medio termine Italia 2025-2029, Doc. CCXXXII n. 1. Con la relazione del senatore Calandrini, la 5a Commissione Bilancio ne ha avviato l’esame, mentre nelle Commissioni congiunte Bilancio di Senato e Camera si sono svolte le audizioni preliminari.

“Il Governo ha elencato nel Piano il seguente elenco di disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica per il 2025: disegno di legge di revisione delle circoscrizioni giudiziarie, anche con riferimento al Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie; disposizioni per la revisione dei servizi per i cittadini e le imprese all’estero; misure di rafforzamento dei settori dell’agricoltura, della pesca e delle foreste; disposizioni in materia di riforma del settore ippico; disposizioni in materia di riforma del sistema venatorio; disposizioni per la revisione del sistema sanzionatorio per gli illeciti in agricoltura e dei reati agroalimentari; misure di sostegno alla filiera dell’editoria libraria; revisione del Testo Unico degli enti locali; disposizioni in materia di semplificazione ed efficientamento del sistema nazionale di istruzione; disposizioni in materia di valorizzazione del patrimonio edilizio scolastico; riforma delle amministrazioni straordinarie e della vigilanza sulle società cooperative e fiduciarie – Delega al Governo; disegno di legge recante misure per favorire l’attrazione di investimenti e la destagionalizzazione dei flussi turistici – « Destinazione Italia »; disegno di legge per il rilancio degli investimenti strategici nelle infrastrutture e nelle reti di trasporto, nella prospettiva di bilancio strutturale; interventi in materia di disciplina pensionistica; disposizioni in materia di lavoro; interventi a favore delle politiche di contrasto alla povertà; rafforzamento del sistema della formazione superiore e della ricerca; delega al Governo in materia di politiche abitative per gli studenti universitari; misure in materia di riorganizzazione e potenziamento dell’assistenza territoriale nel SSN e dell’assistenza ospedaliera; delega in materia di riordino delle professioni sanitarie e degli enti vigilati dal Ministero della salute; misure a sostegno delle famiglie numerose; disposizioni in materia di giovani e servizio civile universale e deleghe al Governo per il riordino della materia [non ancora presentato]; delega per la revisione della gestione dei diritti audiovisivi, connessi agli eventi e ai contenuti, e per lo sviluppo delle infrastrutture in ambito sportivo; disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese; disposizioni in materia di sviluppo della carriera dirigenziale e della valutazione della performance del personale dirigenziale e non dirigenziale delle pubbliche amministrazioni; misure in materia di economia del mare; codice in materia di disabilità; disposizioni volte a contrastare la pubblicazione di recensioni integranti pratiche commerciali ingannevoli; disegno di legge recante delega a introdurre un quadro legislativo di riferimento per la filiera carbon capture and storage (CCS), anche disciplinando le attribuzioni dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente in materia; disegno di legge recante un quadro legislativo ad hoc per lo sviluppo dell’idrogeno, l’assetto regolatorio del settore e delle relative infrastrutture di rete; disegno di legge recante delega a introdurre un quadro legislativo di riferimento per accogliere la proposta di ripresa della produzione di energia nucleare in Italia a partire dal 2030, come inserita nel PNIEC 2024, abilitando le necessarie infrastrutture, potenziando le risorse umane, promuovendo partenariati pubblico-privati nell’ambito dell’intero sistema nucleare, incentivando accordi internazionali e creando un quadro finanziario stabile e sostenibile in grado di promuovere investimenti privati in un settore particolarmente capital intensive quale quello del nucleare; disegno di legge recante previsioni normative in tema di mercato del gas naturale e rinnovabile, volte, tra l’altro, a disciplinare la materia dello stoccaggio del gas naturale in un’ottica di incremento del grado di sicurezza degli approvvigionamenti; disegno di legge recante la disciplina del sistema di governo per l’adempimento agli obblighi di riduzione delle emissioni di metano nel settore dell’energia”, ha ricordato Calandrini (FdI).

Il testo ha ricevuto parere favorevole dalla seconda Commissione Giustizia, dalla terza Commissione Affari esteri e difesa, ottava Commissione Ambiente e dalla nona Commissione Industria del Senato.

Anche in Aula alla Camera è stato avviato l’esame del Piano strutturale di bilancio di medio termine – Italia – 2025 – 2029.

Parere favorevole dalla I Commissione Affari costituzionali, dalla III Commissione Affari esteri e comunitari e dalla IV Commissione Difesa della Camera. cdn/AGIMEG