“L’accorpamento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato non è stato un processo semplice e ancora richiede interventi. Per il momento, le due aree devono restare separate da un punto di vista organizzativo”. E’ quanto dichiarato Giuseppe Peleggi, direttore dei dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, in Commissione Parlamentare di Vigilanza sull’Anagrafe Tributaria. “Il problema nasce dal fatto che c’è una differente retribuzione per i due diversi settori, con un compenso maggiore per l’area Dogane – ha specificato -. Per questo motivo adeguare le retribuzioni degli oltre 2mila dipendenti Aams avrebbe portato un costo di 10 milioni di euro l’anno. Il risultato, per evitare che la questione potesse finire di fronte a un giudice del lavoro, è che ancora non possiamo usufruire dei vantaggi della fusione tenendo le due aree ben distinte, in attesa di una reale riorganizzazione del personale”. cz/AGIMEG
