Scommesse sportive sospette nei Paesi Bassi. L’autorità del gioco olandese ha infatti stilato un rapporto da cui emergerebbero svariate attività di match-fixing in eventi sportivi, tra cui il calcio, da ottobre 2021 a dicembre 2022. Sarebbero coinvolti 25 calciatori professionisti dei massimi campionati olandesi e tre delle serie minori.
In particolare, l’agenzia Sports Betting Intelligence Unit (SIBU) ha raccolto le segnalazioni di cinque operatori di scommesse sportive che hanno portato alla luce 40 episodi di possibili combine. L’83% di queste segnalazioni è stato ricevuto nel periodo aprile-giugno 2022.
Tra queste figurano 12 segnalazioni riguardanti flussi di scommesse insoliti e 28 segnalazioni relative a persone direttamente coinvolte in una competizione. I casi di scommesse insolite hanno coinvolto solo competizioni straniere tra calcio (8 segnalazioni), tennis (2), tennis tavolo (1) e snooker (1).
Per quanto riguarda invece le segnalazioni relative a sportivi sospettati di scommettere su eventi in cui loro stessi erano direttamente coinvolti, sono tutte persone appartenenti al mondo del calcio professionistico olandese: 6 in Eredivisie (l’equivalente della nostra Serie A) e 19 in Eerste Divisie (la Serie B italiana). Le altre tre apparterrebbero a divisioni inferiori.
Attualmente ci sono 24 operatori di gioco nei Paesi Bassi, di cui 11 sono fornitori di scommesse sportive. Nove di questi fornitori sono entrati sul mercato olandese tra ottobre 2021 e marzo 2022, mentre gli ultimi due tra luglio e novembre 2022. lb/AGIMEG