Le 25 persone arrestate a Palermo nell’ambito dell’operazione “Maredolce 2”, condotta dalla squadra mobile e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Palermo, e accusate di far parte del mandamento mafioso di Brancaccio dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione aggravata, incendio, trasferimento fraudolento di valori aggravato, autoriciclaggio, detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e contrabbando di Tabacchi Lavorati Esteri. Il sodalizio criminale condizionava profondamente il tessuto economico e controllava il territorio di Palermo. Tra gli ambiti di interesse: droga, il business delle slot, il controllo di alcune case di riposo, le estorsioni. Sono stati sequestrati al sodalizio criminale beni per un milione di euro. lp/AGIMEG