Limiti orari per le sale bingo a Palermo. Con un’ordinanza, proposta dal Suap e condivisa dall’assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti, il sindaco Roberto Lagalla ha stabilito, infatti, nuovi orari per le sale bingo e gli apparecchi da gioco.
Le nuove disposizioni aumentano, a 14 ore totali, l’orario di funzionamento di slot e Vlt, rispetto a quanto stabilito in precedenza dal Regolamento sulla Movida (dalle 15 alle 20), in attesa del pronunciamento definitivo dei giudici amministrativi, atteso per il 20 giugno, riguardo il ricorso presentato al Tar da una società che opera nel settore delle scommesse.
Nello specifico, con il provvedimento in questione viene stabilito che le sale bingo potranno iniziare l’attività alle 10 del mattino con chiusura alle ore 01:00 durante la settimana e alle ore 02:00 nei fine settimana.
“Inoltre – nelle more della definitiva pronunzia degli organi di giustizia amministrativa – che l’orario di funzionamento degli apparecchi da gioco con vincita in denaro, di cui all’art. 110 comma 6 lett. a) e b) del TULPS collocati negli esercizi autorizzati ex art. 86 del TULPS (sale gioco, bar, ristoranti, alberghi) e negli esercizi autorizzati ex art. 88 del TULPS (sale scommesse, sale bingo, sale VLT, ecc.), nonché negli esercizi commerciali, nelle rivendite di tabacchi e nelle ricevitorie lotto sia il seguente: apertura alle ore 10,00 e chiusura coincidente con la chiusura dell’esercizio e comunque non altre le ore 24,00, di tutti i giorni compresi i festivi”, si legge nel dispositivo.
Un provvedimento che arriva, come afferma l’assessore Forzinetti nella stessa ordinanza “per garantire la salute pubblica, con particolare riferimento alle fasce più deboli della popolazione maggiormente esposte al rischio di ludopatia, inteso come disturbo psichico che induce l’individuo a concentrare ogni suo interesse sul gioco, in maniera ossessiva e compulsiva, con ovvie ricadute sul piano familiare e professionale, nonché con l’innegabile dispersione del patrimonio personale. Atteso che la riduzione degli orari di apertura dei predetti esercizi è solo una delle molteplici misure che possono essere adottate per contrastare il fenomeno della ludopatia, che ha radici complesse e rispetto al quale non esistono soluzioni di sicuro effetto”.
QUI il testo integrale dell’ordinanza. cdn/AGIMEG