Dopo l’approvazione dei primi due articoli, è stata rinviata a venerdì la trattazione in Consiglio comunale a Palermo del nuovo regolamento sulla movida. Maggioranza e opposizione nei giorni scorsi hanno lavorato sugli emendamenti al testo, ma non hanno ricevuto in tempo i pareri ai sub-emendamenti, trasmessi in ritardo dall’ufficio di presidenza agli uffici competenti.
Un articolo del testo riguarda anche le sale giochi e le scommesse, introducendo un orario unificato per gli apparecchi da gioco dalle 15 alle 22. Tuttavia, ciò potrebbe avere ripercussioni sulle sale bingo, che chiudono attualmente all’1 nei giorni feriali e alle 4 nei festivi, con possibili implicazioni per il personale.
“Stiamo trattando uno dei regolamenti più importanti per la città, che inciderà tanto sulla vita dei residenti quanto sulle attività degli esercenti. Non sono contento per la conduzione dei lavori in quanto le commissioni che hanno incontrato i rappresentanti dei residenti e le associazioni dei commercianti non sono state coinvolte nelle riunioni dei capigruppo. Auspico pertanto che l’Aula possa trovare il giusto equilibrio fra opposte esigenze, accogliendo tutte le modifiche in cui si è faticosamente trovata una sintesi”, ha detto Ottavio Zacco, presidente della commissione Attività produttive. cdn/AGIMEG