Paesi Bassi, l’iter di apertura al gioco online procede rapidamente. La prossima settimana incontro con gli operatori, tra i quali Pokerstars e Playtech

L’autorità regolatrice di gioco nei Paesi Bassi sta proseguendo con l’iter per la regolamentazione rapida del gioco on-line nel paese, organizzando una serie di incontri con gli operatori interessati più importanti, al fine di chiarire alcuni concetti chiave come le frodi e il gioco d’azzardo problematico.In un evento che si svolgerà a L’Aia il 27 febbraio, il Gaming Authority incontrerà le parti interessate nel processo di regolamentazione, come Playtech, PokerStars, Betfair e Holland Casino. I principali punti all’ordine del giorno riguarderanno la registrazione e identificazione in sicurezza degli utenti e la prevenzione e il trattamento di entuali casi di ludopatia. Da questo incontro non traspare solamente l’urgenza con la quale le autorità olandesi stanno avviando il processo di regolamentazione del gambling online ma anche il mantenimento di un dialogo aperto e trasparente con tutte le parti interessate. Il Gaming Authority prevede di assumere una forma simile a quello della Danimarca in materia di tassazione e numero di licenze, con la stima di aprire un mercato che possa valere più di 220 milioni di euro entro il 2015. gdc/AGIMEG