In un bar di Pachino, nel libero consorzio comunale di Siracusa, è stata rinvenuta una sala giochi attrezzata con sei videogiochi, risultati in assenza di collegamento alla rete telematica di ADM, privi di autorizzazione e di codici identificativi.
In particolare si trattava di due totem multimediali che invece di essere abilitati per l’acquisto di ricariche telefoniche e altri servizi, quali pagamenti delle bollette e acquisti di biglietti per eventi teatrali, erano utilizzati esclusivamente per i giochi online da casinò.
Due slot machine consentivano di eludere la trasmissione dei dati di gioco con la conseguente evasione dell’Imposta Unica dovuta all’Erario e altri due videogiochi che, anziché permettere di accedere ai giochi tradizionali “sparatutto” oppure alle gare automobilistiche, consentivano di giocare al poker tramite i rulli virtuali.
Sequestrate le apparecchiature, al gestore sono state elevate sanzioni per oltre 300.000 euro. L’ufficio accertamento tributi di ADM procederà alla determinazione dell’ammontare delle imposte evase. cdn/AGIMEG