L’osservatorio per il gioco d’azzardo patologico ha votato oggi i piani regionali di stanziamento dei fondi destinati al contrasto della ludopatia, piani che verranno poi presentati al Ministero. Il quadro che ne è uscito è molto eterogeneo, poche le regioni a cui è stato dato parere negativo e quindi da riformulare (Calabria e Campania), mentre la maggior parte sono quelle il cui piano è risultato positivo ma con osservazioni (Abruzzo, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle D’Aosta, Veneto). Non molte le regioni già considerate virtuose in questo campo (Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Umbria). Le criticità rilevate in diverse regioni riguardano lo scarso coinvolgimento degli esercenti e delle famiglie. Adesso il documento verrà inviato al Gabinetto del Ministero. Per la prossima riunione dell’Osservatorio è stato deciso di attendere il nuovo presidente, quindi fissata per la fine del mese di gennaio 2018. Durante la riunione odierna è stato discusso inoltre il ruolo, il compito e le perplessità dell’Osservatorio anche rispetto al decreto attuativo relativo al riordino del settore gioco previsto dall’Intesa sancita in conferenza Stato-Regioni nel passato mese di settembre. Le perplessità evidenziate riguardano la possibilità di un venir meno del lavoro di Regioni e Stato per motivi di gettito fiscale. lp/AGIMEG