“Il Governo e il Parlamento si sono spesi per il riordino del gioco e che arriverà ad essere un Testo Unico. C’era l’esigenza di anticipare il gioco online, mentre il gioco fisico deve risolvere le questioni ancora presenti nella Conferenza Stato-Regioni”. È quanto ha detto il senatore di Fratelli d’Italia, Fausto Orsomarso, durante il panel “La questione territoriale: alla ricerca di un equilibrio sostenibile” all’Italian Gaming Expo.
“È ovvio che noi, essendo decisori pubblici, dobbiamo rappresentare tutte le esigenze, sia quella imprenditoriale sia la tutela della salute. Nell’ambito dell’opinione questo settore non è ben visto, ma la politica deve superare questo pregiudizio”.
“Il gioco è un fenomeno che non sparirà mai, perché ha sempre fatto parte dell’umanità. Dunque, non va criminalizzato ma normato in modo adeguato. Il vero tema è la prevenzione“.
“Una idea potrebbe essere quella di chiudere tutte le sale dedicate, e aprire una casa da gioco in ogni Regione. Questo cambiamento potrebbe comportare anche un indotto molto importante per le attività economiche vicine al casinò”, ha concluso. ac/AGIMEG
