Opap: i ricavi del semestre calano del 35%, a causa del Covid. “Tutti i giochi in crescita, appena finito il lockdown”

Semestre in forte contrazione per l’Opap, le misure di contenimento del Covid-19 hanno penalizzato praticamente tutti i prodotti (la rete di vendita è rimasta chiusa dal 14 marzo e ha iniziato a riaprire gradualmente dall’11 maggio), ma la compagnia greca sottolinea che non appena è terminato il lockdown tutti i segmenti sono tornati in attivo. Complessivamente i ricavi calano a 507,9 milioni di euro, il 34,8% in meno del 2019, affossati da un calo della raccolta del 33,7% (1,41 miliardi di euro). I giochi della lotteria, prodotto di punta dell’operatore, hanno subito una contrazione del 32,1% (257,5 milioni di ricavi). Le scommesse sportive hanno perso invece il 33,1% (128,4 milioni), bilancio ancora più pesante per le Vlt – ferme fino all’8 giugno – che hanno subito un calo del 36,8% (88,4 milioni). Si riducono però anche le tasse versate dall’Opap (172,7 milioni, il 32% in meno) e le commissioni versate agli agenti di vendita (119,5 milioni, il 35,5% in meno). lp/AGIMEG