La quinta Commissione Bilancio con la relazione del Presidente Calandrini, ha avviato l’esame della Nota di aggiornamento al DEF 2023 e dell’annessa Relazione al Parlamento, attese in Aula prevista per oggi. Le Commissioni Bilancio congiunte di Senato e Camera, in ordine alla NaDef, hanno svolto le audizioni preliminari di Cnel, ISTAT, Corte dei Conti e Banca d’Italia e dei rappresentanti dell’UPB e del Ministro dell’economia.
In VI Commissione Finanze, durante l’esame della NaDef su cui ha espresso parere favorevole, il relatore Borghesi (LSP-PSd’Az) ha sottolineato: “come i dati di consuntivo per il 2022 evidenzino entrate totali delle Amministrazioni pubbliche pari a circa 935 miliardi, in aumento di circa 8 punti percentuali rispetto all’anno precedente, con un’incidenza sul PIL pari al 48 per cento. Come evidenziato dal comunicato ISTAT di settembre, in tale anno, le entrate correnti hanno registrato una crescita del 7,3 per cento, attestandosi al 47,1 per cento del PIL. In particolare, le imposte dirette sono aumentate dell’8,6 per cento, principalmente per il forte aumento dell’IRPEF e dell’IRES, solo in parte compensato dalla contrazione delle ritenute sugli interessi e sui redditi da capitale e dell’imposta sostitutiva sul risparmio gestito. Anche le imposte indirette hanno registrato una crescita marcata (+6,4 per cento), grazie soprattutto al gettito IVA – sostenuto dall’incremento dei prezzi al consumo – dell’IRAP e dell’imposta sul Lotto e lotterie”. cdn/AGIMEG