Norvegia, report annuale 2024: ricavi del gioco online in continua crescita per gli operatori nazionali

L’Autorità Norvegese per le Lotterie ha diffuso il rapporto annuale relativo al 2024, evidenziando una diminuzione continua delle attività di gioco su piattaforme straniere e un contemporaneo incremento della partecipazione ai giochi nazionali. I dati mostrano che oltre 2 milioni di persone hanno giocato online con Norsk Tipping nel 2024, rispetto agli 1,8 milioni registrati l’anno precedente. Anche Norsk Rikstoto ha riportato un aumento del numero di utenti.

La crescita nei ricavi

Grafici crescita decremento giochi

I ricavi provenienti dai giochi che competono direttamente con gli operatori internazionali sono passati da circa 226 milioni di euro nel 2023 a circa 270 milioni di euro nel 2024. Nello stesso periodo, gli operatori stranieri hanno registrato un calo del fatturato netto, sceso da circa 139 milioni di euro a circa 113 milioni di euro.

Commentando i risultati, Tore Bell, direttore dell’Autorità Norvegese per le Lotterie, ha sottolineato come “Il mercato estero si stia riducendo anno dopo anno”, osservando che “Il numero di giocatori che scelgono operatori autorizzati è in crescita, così come il loro volume di gioco su titoli che competono con quelli esteri”. Il rapporto segnala inoltre che sempre più utenti riferiscono di aver giocato l’ultima volta su piattaforme nazionali e di preferire giochi norvegesi nella maggior parte delle occasioni. Nonostante la tendenza, gli operatori stranieri detengono ancora una quota di mercato compresa tra il 22% e il 28% nei giochi considerati a più alto rischio, come i casinò online.

I temi critici

Tra i temi critici evidenziati, preoccupano i comportamenti di gioco tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni, un gruppo nel quale si osservano schemi di gioco ad alto rischio che potrebbero comportare danni a lungo termine. Alla luce di queste osservazioni, il documento sollecita Norsk Tipping a intervenire per ridurre i rischi legati ai giochi online e ai videogiochi destinati ai giovani adulti. ng/AGIMEG