Regolamento giochi Reggio Emilia, Iori (pres. Consiglio Comunale): “Grazie al Movimento 5 Stelle che ha posto le basi per una nuova delibera con la quale si potrà consentire l’accensione di slot e vlt per un massimo di 8 ore giornaliere”

“Oggi discutiamo una delibera consiliare che nasce grazie al Consiglio Comunale. Ringrazio il M5S che ha posto le basi per questa delibera nel 2017. Escludendo il 2020, anno particolare a causa della pandemia, in Italia nel 2019 sono stati giocati 110 miliardi di euro, di cui 36 miliardi nei giochi online e i restanti 74 in giochi fisici. Il 63% di questi ultimi sono stati giocati agli apparecchi che sono l’argomento di cui tratta la delibera. Nel 2019, ogni cittadino che ha giocato, ha perso circa 350 euro. Parliamo di cifre importanti che impattano in modo rilevante sulla vita dei cittadini. Sempre nel 2019 nel nostro Comune sono stati persi 65 milioni di euro. Sicuramente questa delibera avrà un impatto su alcuni esercenti locali poiché coloro che gestiscono le sale potranno avere un problema nel vedere la riduzione dell’orario. Ma questo è solo una parte della problematica, perché ci sono i costi legati alla patologia di coloro che hanno problemi di dipendenza da gioco. L’anno scorso ci sono state 198 persone prese in carico a causa della dipendenza da gioco. Inoltre, ci sono i costi indiretti come la perdita della performance lavorativa, riduzione qualità lavorativa e problemi mentali collegati. Il gioco ha effettivamente una serie di controindicazioni importanti quando impatta fortemente in una famiglia. L’approvazione di questa delibera che prevede la possibilità per il sindaco di ridurre gli orari di gioco, costruisce un percorso che porterà ad un massimo di 8 ore al giorno di accensione degli apparecchi. Secondo alcuni questo potrebbe portare ad uno spostamento verso il gioco online, ma lo studio dell’Ires della regione Piemonte smentisce tale ipotesi poiché i volumi di gioco sono diminuiti del 15% e non ci sono aumenti rilevanti per l’online, che è cresciuto in modo omogeneo rispetto al paese. Un ulteriore punto della delibera è il divieto di pubblicizzare il gioco. Il divieto esiste già in tutti i luoghi in concessione al Comune, ma in più non saranno più consentiti i cartelli delle vincite derivanti dal gioco. La delibera non è proibizionista ma vuole ridurre le opportunità di gioco d’azzardo e aiutare i cittadini a capire meglio i rischi e indicare una direzione chiara”. E’ quanto ha affermato il presidente del Consiglio comunale e membro del Partito Democratico, Matteo Iori, durante la discussione sulla delibera riguardante il nuovo regolamento del Comune di Reggio Emilia sul gioco d’azzardo. ac/AGIMEG