I Carabinieri della Stazione di Monselice, nella provincia di Padova, hanno arrestato un uomo di 44 anni, con precedenti di polizia, ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di estorsione. In particolare, dal 2015 ad oggi, avrebbe costretto, tramite atteggiamenti aggressivi e minacce, in numerose occasioni il proprietario di una tabaccheria a consegnargli denaro contante, tagliandi Gratta e Vinci e pacchetti di sigarette senza pagarne il corrispettivo.
I comportamenti vessatori dell’uomo non si sarebbero interrotti neanche mentre l’indagato scontava la misura degli arresti domiciliari per altre vicende. In quel periodo infatti incaricata di recarsi in tabaccheria era la compagna dell’epoca.
Lo scorso mese di febbraio, il proprietario della tabaccheria ha trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri di Monselice. Il 44enne sarebbe tornato poi nel locale con il tentativo di costringere la vittima a ritirare la denuncia. Il GIP, su richiesta della Procura della Repubblica, ha quindi emesso la misura cautelare, notificata all’indagato, che è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. cdn/AGIMEG