Mineo (ADM): “Misure relative ai giochi hanno come obiettivo il rafforzamento del presidio sul territorio e contrasto dei fenomeni illeciti”

“Il Decreto Legge interviene in ambito accise e giochi per il contrasto dei fenomeni illeciti”. E’ quanto ha detto il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Benedetto Mineo, in audizione in Commissione Finanze alla Camera nell’ambito dell’esame del disegno di legge di conversione del decreto recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili. “I diversi articoli relativi ai giochi hanno come obiettivo il rafforzamento delle misure di presidio del gioco sul territorio e di contrasto a fenomeni illeciti. Verrà istituito un registro unico degli operatori di gioco pubblici, estendendo di fatto a tutti i soggetti che erogano gioco quanto ad oggi previsto per i soli operatori degli apparecchi da intrattenimento. L’iscrizione al registro è subordinata a una verifica dei requisiti da parte dell’ADM con sanzioni di 10mila euro per chi non è in regola e il divieto di iscrizione nei 5 anni successivi. Inoltre è previsto il divieto per operatori bancari, finanziari e postali di trasferire denaro a soggetti che raccolgono gioco in Italia senza concessione o titolo abilitativo. Non possono poi essere titolari di aziende di gioco pubblico soggetti per i quali è stata accertata una violazione di imposte e tasse, così come niente concessioni o rinnovo di concessioni a società in cui un’eventuale condanna riguarda il titolare o il direttore generale di una società. Tra le altre misure a potenziamento del controllo – ha proseguito Mineo – è stato istituito un fondo da 100mila euro che potrà essere utilizzato dagli agenti accertatori sotto copertura per effettuare operazioni per impedire il gioco minorile e abusivo. Per quanto riguarda il mancato versamento dell’imposta unica sulle scommesse, se finora i contenziosi permettono agli operatori non in regola di continuare a lavorare, ora invece anche con sentenza non definitiva si dovrà procedere al pagamento, pena la chiusura dell’esercizio. Ancora per quanto riguarda le concessioni, il Consiglio di Stato ha formulato osservazioni sospendendo il parere in attesa che si risolva la problematica con i Comuni in merito al distanziometro e ai luoghi sensibili. Nel 2020 è previsto l’aumento del costo per la proroga delle concessioni scommesse, che passerà a 7.500 euro per ogni sala scommesse e a 4.500 per i corner. Inoltre le vecchi Awp saranno sostituite con le Awpr, apparecchi di nuova generazione con controllo da remoto che rendono più difficili le frodi a danno dell’erario. Gli apparecchi Awpr avranno innovazioni tecnologiche finalizzate a prevenire il gioco patologico e minorile, prevedendo inserimento della tessera sanitaria, del tempo massimo di utilizzo, messaggi che segnalano superamento della soglia di spesa impostata e avvisi di gioco responsabile. E’ previsto inoltre un incremento del Preu per Slot e Vlt: fino a 31 dice 2019 è del 21,6% per le slot e del 7,9% per le Vlt ma si arriverà al 23% per le Slot e al 9% per le Vlt”. cr/AGIMEG