Francesco Rodano (AAMS), ha respinto invece le tesi secondo cui sia difficile innovare nel settore del gioco online. “Il mercato francese del poker online è l’unico che l’anno scorso ha chiuso in positivo, mentre l’Europa complessivamente ha registrato un calo del 30%. Una performance dovuta all’iniziativa di un unico operatore, Wimax che ha chiesto al regolatore di autorizzare una nuova versione del gioco, che evidentemente ha avuto molto successo”. E ha quindi rivolto una critica agli operatori italiani che a suo avviso “hanno spinto troppo su determinati giochi, come il poker cash o il torneo. Alcuni giocatori si sono bruciati l’intero budget che avevano stanziato in pochissimo tempo, e hanno concluso che quel gioco non faceva per loro”. gr/AGIMEG