MEF: a Sandra Savino la delega per i rapporti con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

Sarà il sottosegretario Sandra Savino a curare i “rapporti con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli”. E’ quanto si legge nel Decreto 13 dicembre 2022 del Ministero dell’Economia e delle Finanze “Determinazione dei compiti da delegare al Sottosegretario sig.ra Sandra Savino” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Ecco il testo integrale pubblicato in Gazzetta:

“Il Sottosegretario Sandra Savino e’ delegata a rispondere, per
le materie di competenza, in coerenza con gli indirizzi specifici del
Ministro, alle interrogazioni a risposta scritta nonche’ a
intervenire presso le Camere, in rappresentanza del Ministro, per lo
svolgimento di interrogazioni a risposta orale e per ogni altro
intervento che si renda necessario nel corso dei lavori parlamentari,
secondo le direttive del Ministro.
2. In linea di massima, gli impegni parlamentari del
Sottosegretario Sandra Savino corrisponderanno alle deleghe.
3. Il Sottosegretario Sandra Savino e’, inoltre, delegata a
seguire, in coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro, presso
la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica, sia in
commissione che in aula, i lavori parlamentari inerenti le materie di
propria competenza.
4. In caso di impedimento, il Sottosegretario Sandra Savino
provvedera’ a concordare con il vice Ministro o con altro
Sottosegretario la propria sostituzione tenendone informato l’Ufficio
legislativo.

Art. 2

1. Fermo restando quanto previsto dall’art. 1, il Sottosegretario
Sandra Savino e’ delegata altresi’ a trattare, in coerenza con gli
indirizzi specifici del Ministro e previa intesa con quest’ultimo e
con il vice Ministro delegato in materia fiscale e tributaria, su
tutti gli aspetti rilevanti, le questioni relative a:
a) legislazione fiscale, esclusi i provvedimenti generali di
riforma e ivi comprese le materie del cuneo fiscale e della giustizia
tributaria;
b) contrasto all’evasione fiscale anche internazionale e al
riciclaggio, incluso il contenzioso valutario;
c) partecipazione all’attivita’ della Conferenza Stato-citta’:
d) rapporti con l’ufficio parlamentare di bilancio (UPB);
e) rapporti con l’Agenzia delle entrate;
f) rapporti con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli;
g) finanza degli enti locali con partecipazione alla Conferenza
Stato-citta’ e alla Cabina di regia per la determinazione dei LEP.

Art. 3

1. La specificazione di materie e di impegni di cui alla presente
delega e’ destinata a subire variazioni ogni qualvolta, per
sovrapposizione di impegni o altre cause, la rappresentanza del
Ministro in Parlamento dovra’ essere assicurata da altro
Sottosegretario.

Art. 4

1. Il Sottosegretario Sandra Savino e’ delegata a firmare, in
coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro e previa intesa con
quest’ultimo su tutti gli aspetti rilevanti, gli atti relativi alle
materie di propria competenza nonche’ a partecipare per tali ambiti a
missioni internazionali.

Art. 5

1. Non sono compresi nella delega di cui all’art. 4, oltre agli
atti espressamente riservati da leggi o regolamenti alla firma del
Ministro o dei dirigenti, quelli appresso indicati:
a) gli atti e i provvedimenti che implichino una determinazione
di particolare importanza politica, amministrativa o economica; i
programmi, gli atti, i provvedimenti amministrativi connessi alle
direttive di ordine generale; gli atti inerenti alle modificazioni
dell’ordinamento delle attribuzioni dei dipartimenti, nonche’ degli
enti o societa’ sottoposti a controllo o vigilanza del Ministro;
tutti gli atti da sottoporre al Consiglio dei ministri e ai Comitati
interministeriali;
b) i decreti di nomina degli organi di amministrazione ordinaria
e straordinaria e di controllo degli enti o societa’ sottoposti a
controllo o vigilanza del Ministero dell’economia e delle finanze,
nonche’ le nomine e le designazioni, previste da disposizioni
legislative, di rappresentanti del Ministero in seno a enti,
societa’, collegi, commissioni e comitati, cosi’ come le proposte e
gli atti comunque concernenti enti contemplati dalla legge 24 gennaio
1978, n. 14;
c) i provvedimenti relativi alla costituzione di commissioni e di
comitati concernenti gli atti di cui al presente articolo;
d) gli atti inerenti alle funzioni istituzionali svolte nei
confronti di altre amministrazioni dello Stato, quando esse
comportino accreditamento di funzionari o definitive contestazioni di
pubblica finanza;
e) gli atti e le determinazioni di competenza dell’organo di
indirizzo politico-amministrativo previsti dal decreto legislativo 27
ottobre 2009, n. 150;
f) le determinazioni sulle relazioni che i responsabili degli
uffici sono tenuti a sottoporre al Ministro per le questioni che
presuppongono le risoluzioni di tematiche di rilievo generale o il
coordinamento delle attivita’ tra dipartimenti del Ministero;
g) gli atti relativi alle nomine ed alle promozioni, nonche’ le
decisioni sui giudizi disciplinari riguardanti i funzionari
appartenenti a qualifiche dirigenziali;
h) le assegnazioni finanziarie ai sensi dell’art. 14 del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed
integrazioni;
i) i rapporti con gli organi costituzionali o ausiliari del
Governo, nonche’ le risposte agli organi di controllo sui
provvedimenti del Ministro;
l) l’adozione degli atti amministrativi generali inerenti alle
materie di cui agli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165.

Art. 6

1. Salvo quanto previsto dall’art. 1, l’Ufficio di Gabinetto, cui
devono essere inviati tutti i provvedimenti per la firma del Ministro
o dei Sottosegretari, provvede al coordinamento necessario
all’attuazione del presente decreto.

Art. 7

1. La delega al Sottosegretario Sandra Savino puo’ essere estesa,
di volta in volta, su specifica indicazione del Ministro, anche a
materie non espressamente indicate.
2. La delega del Sottosegretario Sandra Savino e’ altresi’ estesa,
in caso di assenza o impedimento del Ministro, anche agli atti
espressamente esclusi, indicati nell’art. 5, quando i medesimi
rivestano carattere di urgenza improrogabile e non siano riservati,
per disposizione normativa primaria, alla competenza esclusiva del
Ministro.
3. Il Ministro puo’ avocare alla propria firma singoli atti
compresi nelle materie delegate, nonche’ la risposta alle
interrogazioni parlamentari scritte ed orali.
Il presente decreto sara’ trasmesso ai competenti organi di
controllo per la registrazione.

Sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale anche le deleghe agli altri due sottosegretari, Lucia Albano e Federico Freni.

In particolare tra i compiti di Freni: “trattare, in coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro e previa intesa con quest’ultimo su tutti gli aspetti rilevanti, le questioni relative a: revisione della spesa pubblica; finanza degli enti locali; finanza delle regioni; spesa sociale e previdenziale; partecipazione all’attivita’ della Conferenza unificata e della Conferenza Stato-regioni; questioni del personale del Ministero dell’economia e delle
finanze; partecipazione ai tavoli di lavoro del Ministero delle imprese e del made in Italy, concernenti le crisi di impresa; attuazione delle misure di rientro dai disavanzi sanitari e del patto per la salute”. “L’on. avv. Federico Freni e’, inoltre, delegato a seguire, in coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro, presso la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica, sia in commissione che in aula, i lavori parlamentari inerenti alle materie di propria competenza”.

Infine al sottosegretario Lucia Albano il compito di trattare “le questioni relative a: investimenti pubblici e privati per quanto di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze, ivi comprese la valorizzazione del patrimonio pubblico e quella in materia di green new deal; PNRR; Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile; questioni relative all’economia sociale, per quanto di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze; politiche di conciliazione vita-lavoro del Ministero dell’economia e delle finanze e gender budgeting; competenze del Ministero dell’economia e delle finanze per le politiche e gli interventi in materia di dissesto idrogeologico; rapporti con l’Agenzia del demanio, ivi comprese le questioni relative alla valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare; competenze del Ministero dell’economia e delle finanze per le politiche e gli interventi di ricostruzione e sviluppo dei territori colpiti dal sisma; indicatori per il benessere equo e sostenibile (BES) e redazione del relativo rapporto; questioni del personale del Ministero dell’economia attinenti al pagamento delle retribuzioni per il personale delle pubbliche amministrazioni e ai servizi relativi alla piattaforma NoiPA, nonche’ al pagamento e la liquidazione di indennizzi, risarcimenti e altri assegni a favore dei cittadini e rientranti nelle competenze della Direzione dei servizi del Tesoro; partecipazione ai tavoli di concertazione con le organizzazioni sindacali”. cdn/AGIMEG