MEF, ridotto Fondo per il contrasto al gioco d’azzardo patologico

Pubblicata dal Mef la revisione della spesa del bilancio dello Stato. Il Ministero della Salute ha deciso di ridurre lo stanziamento ad una posta di bilancio che rappresenta una riserva di risorse finanziarie con la specifica finalità di contrastare il gioco d’azzardo patologico.

La relazione è stata redatta dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato presso il Ministero delle Finanze in collaborazione con il Ministero della salute e il Ministero della giustizia, come previsto nell’ambito della riforma della revisione della spesa.

La prima parte della relazione contiene una valutazione di efficacia delle prassi seguite dai due ministeri nell’elaborazione e nell’attuazione degli interventi per la revisione della spesa.

Nel primo capitolo viene delineata una descrizione del quadro normativo di riferimento, con l’approfondimento delle valutazioni espresse dai soggetti istituzionali coinvolti sia direttamente che come esaminatori dell’esperienza di revisione della spesa 2018-2020, illustrando sinteticamente anche le principali criticità rilevate.

Nel secondo capitolo, per entrambi i Ministeri vengono analizzate le riduzioni di spesa effettuate nel triennio 2018-2020, i criteri adottati dai Ministeri nella formulazione delle proposte di risparmio e le prassi di monitoraggio utilizzate per verificare l’effettivo perseguimento degli obiettivi di riduzione della spesa. Inoltre, sia per il Ministero della giustizia che per il Ministero della salute viene riportata una sintesi analitica sul grado di raggiungimento dei risparmi previsti.

Il terzo capitolo comprende una sintesi dei principali aspetti emersi nel corso della trattazione, includendo delle considerazioni finali che possono trarsi dalle esperienze di revisione della spesa analizzate.

Per quanto riguarda le linee guida che integrano il documento, esse prendono in considerazione l’esperienza analizzata e, facendo tesoro di indicazioni provenienti da organismi internazionali e riflessioni di esperti e amministratori, forniscono orientamenti per la formulazione e l’attuazione di proposte da predisporre nell’ambito della procedura di revisione della spesa.

“Nel caso, invece, del capitolo 4386, riferito alla missione 20 “Tutela della Salute”, programma 1 “Prevenzione e promozione della salute umana ed assistenza sanitaria al personale navigante e aeronavigante”, azione 2 “Sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie a tutela della salute”, la situazione è certamente differente in quanto il Ministero della Salute decide di ridurre lo stanziamento ad una posta di bilancio che rappresenta una riserva di risorse finanziarie con la specifica finalità di contrastare il gioco d’azzardo patologico; si tratta infatti di stanziamenti per spese autorizzate da espressa disposizione legislativa che ne determina l’importo (considerato quale limite massimo di spesa) e il periodo di iscrizione in bilancio148 , cd. fattore legislativo. Tale specifico fondo, istituito con l’articolo 1, comma 946, della legge n. 208 del 2015, è stato introdotto al fine di garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione di persone affette dal gioco d’azzardo patologico (GAP), con stanziamenti autorizzati a decorrere dal 2016 per 50 milioni annui, ripartiti tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano sulla base di criteri determinati con decreto del Ministro della salute”, si legge nel testo.

“Le proposte dei ministeri per il concorso agli obiettivi di finanza pubblica definite nei due cicli successivi al 2018-2020 sono da considerare al di fuori del contesto di piena attuazione della procedura prevista dall’art. 22-bis della legge n.196/2009 (anche se nelle interlocuzioni intercorse tra il Ministero dell’economia e delle finanze e i singoli Ministeri di spesa si è fatto richiamo ai criteri del DPCM del 2017). Secondo una tempistica ancora più stretta di quella del 2017, infatti, i gabinetti dei ministeri furono invitati a definire interventi per la riduzione della spesa. In quell’occasione il Ministero della salute ha definito interventi consistenti in riduzioni di fondi generici di parte corrente e di parte capitale alimentati dal riaccertamento di residui perenti (interessati per entrambe i trienni 2019-2021 e 2020-2022) e di un fondo di parte corrente finalizzato al contrasto del gioco d’azzardo patologico (interessato per il solo triennio 2020-2022), per il cui esame contabile si rinvia al capitolo due158 , che hanno visto il conseguimento dei relativi obiettivi di risparmio. Si è trattato, in maniera più sostanziale che nel ciclo precedente, dell’adozione di un approccio di riduzione della spesa tramite tagli”, conclude. cdn/AGIMEG