Mef, entrate tributarie: nei primi nove mesi 2021 dai giochi 8,51 miliardi di euro (+13,7%)

Nel periodo gennaio-settembre 2021 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 340.865 milioni di euro, segnando un incremento di 37.367 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno 2020 (+12,3%). Il confronto tra i primi nove mesi 2021 e quelli del corrispondente periodo dell’anno precedente presenta ancora un evidente carattere di disomogeneità per effetto del lockdown e delle conseguenti misure economiche e di sospensione dei versamenti dirette ad affrontare l’emergenza sanitaria. Inoltre, si segnala che, per i contribuenti che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), la conversione in legge del decreto Sostegni bis ha prorogato al 15 settembre 2021 il temine di versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, con scadenza dal 30 giugno al 31 agosto 2021. Il mese di settembre mostra una variazione positiva delle entrate tributarie pari a 6.753 milioni di euro (+21,1%), determinata dall’incremento di gettito delle imposte dirette di 5.763 milioni di euro (+34,1%) e delle imposte indirette di 990 milioni di euro (+6,6%). E’ quanto riferisce il Mef.

Le imposte indirette ammontano a 150.974 milioni di euro, in aumento di 24.056 milioni di euro (+19,0%). Al risultato ha contribuito prevalentemente l’IVA (+18.041 milioni di euro, +22,6%) e, in particolare, l’IVA sugli scambi interni (+14.772 milioni di euro, +20,4%). Anche la componente relativa alle importazioni ha segnato un incremento del gettito di 871 milioni di euro (+9,7%). Tra le altre imposte indirette, registrano un andamento negativo le entrate dell’imposta sulle assicurazioni (-90 milioni di euro, -16,9%) e dell’imposta di bollo (-127 milioni di euro, -2,5%). L’imposta di registro evidenzia una crescita di 1.055 milioni di euro (+38,9%). Positivo il gettito delle imposte il cui andamento non è direttamente legato alla congiuntura economica (+8,8%): le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 8.515 milioni di euro (+1.025 milioni di euro, pari a +13,7%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 8.060 milioni di euro (+941 milioni di euro, pari a +13,2%); il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi ammonta a 8.158 milioni di euro (+139 milione di euro, pari a +1,7%).

Nella Sintesi del bilancio dello Stato, per gli accertamenti del preconsuntivo del periodo Gennaio-Settembre 2021 sono compresi 6.023 milioni di euro di proventi dal lotto, 1.502 milioni da apparecchi e congegni di gioco e ulteriori 220 milioni dai proventi delle attività di gioco. Nel solo mese di Settembre 2021, 599 milioni dai proventi del lotto, 21 milioni dai proventi delle attività di gioco e 866 milioni da apparecchi e congegni di gioco. Nella Sintesi del bilancio dello Stato, per gli incassi del preconsuntivo del periodo Gennaio-Settembre 2021 sono compresi 878 milioni di euro di proventi dal lotto, 780 milioni da apparecchi e congegni di gioco e ulteriori 220 milioni dai proventi delle attività di gioco. Nel solo mese di Settembre 2021, 82 milioni dai proventi del lotto, 21 milioni dai proventi delle attività di gioco e 144 milioni da apparecchi e congegni di gioco. cdn/AGIMEG