Nel periodo gennaio-maggio 2023 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 192.073 milioni di euro (+6.178 milioni di euro), +3,3% rispetto allo stesso periodo del 2022.
In particolare, nei primi cinque mesi dell’anno le imposte dirette hanno registrato un aumento di gettito di 4.012 milioni di euro (+4,2%), mentre le imposte indirette hanno avuto un incremento di 2.166 milioni di euro (+2,4%).
Riguardo al solo mese di maggio 2023 le entrate tributarie sono state pari a 41.166 milioni di euro (+1.355 milioni di euro, +3,4% rispetto allo stesso mese del 2022). Nello stesso periodo dell’anno le imposte dirette hanno evidenziato un aumento del gettito pari a 1.537 milioni di euro (+8,8%) mentre le imposte indirette una variazione negativa pari a 182 milioni di euro (-0,8%).
E’ quanto rende noto il Ministero dell’economia e delle finanze.
“Dall’anno 2023 sono state introdotte alcune modifiche ai criteri di registrazione contabile di bilancio delle entrate tributarie e extratributarie. In particolare il capitolo relativo al gioco del lotto, che fino al 2022 faceva parte delle entrate tributarie, categoria delle imposte indirette, nel 2023 viene considerato entrata extratributaria. Al contrario le entrate relative alla ritenuta sulle vincite del gioco del lotto, prevista dall’art. 1, comma 488, della Legge 30 dicembre 2004, n.311 che, sino al 2022 veniva considerata entrata extratributaria, dal 2023 è classificata tra le entrate tributarie, categoria delle imposte dirette”.
“Negativo il gettito delle imposte il cui andamento non è direttamente legato alla congiuntura economica (-21,0%): le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 3.356 milioni di euro (-2.696 milioni di euro, pari a -44,5%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e delle altre attività di gioco) è di 3.025 milioni di euro (-2.766 milioni di euro, pari a -47,8%); il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi ammonta a 4.296 milioni di euro (+522 milioni di euro, pari a +13,8%)”.
Nella Sintesi del bilancio dello Stato, per gli accertamenti del preconsuntivo nel periodo di gennaio-maggio 2023 sono compresi 273 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 2.516 milioni da apparecchi e congegni di gioco. A maggio 35 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 463 milioni da apparecchi e congegni di gioco. Per gli incassi del preconsuntivo nel periodo di gennaio-maggio 2023 sono compresi 273 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 2.513 milioni da apparecchi e congegni di gioco. A maggio 36 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 460 milioni da apparecchi e congegni di gioco. cdn/AGIMEG