MEF: entrate tributarie gennaio-luglio 2023, dai giochi 4.506 milioni di euro

Dall’anno 2023 sono state introdotte alcune modifiche ai criteri di registrazione contabile di bilancio delle entrate tributarie e extratributarie. In particolare il capitolo relativo al gioco del lotto , che fino al 2022 faceva parte delle entrate tributarie (cap. 1801), categoria delle imposte indirette, nel 2023 viene considerato entrata extratributaria. Al contrario le entrate relative alla ritenuta sulle vincite del gioco del lotto, prevista dall’art. 1, comma 488, della Legge 30 dicembre 2004, n.311 (capitolo 2328) che, sino al 2022 veniva considerata entrata extratributaria, dal 2023 è classificata tra le entrate tributarie, categoria delle imposte dirette. Inoltre le entrate extratributarie tasse e diritti marittimi (cap. 2065) e diritti inerenti al movimento degli aeromobili privati, delle persone e delle merci negli aerodromi (cap. 2162) che, fino al 2022 erano considerate entrate extratributarie, dall’anno 2023, fanno parte delle entrate tributarie, categoria delle imposte indirette.

Nel periodo gennaio-luglio 2023, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 309.164 milioni di euro, con un incremento di 20.741 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+7,2%). Le riclassificazioni sopra evidenziate implicano un elemento di disomogeneità nei confronti tra i mesi/ periodi 2022/2023: rendendo omogeneo il confronto, mediante lo scorporo dei capitoli riclassificati, le entrate tributarie sarebbero cresciute dell’8,6%.

Le entrate totali ammontano a 309.164 milioni di euro (+20.741 milioni di euro, pari a +7,2%). Le imposte dirette si attestano a 178.965 milioni di euro (+21.016 milioni di euro, pari a +13,3%) e le imposte indirette risultano pari a 130.199 milioni di euro (-275 milioni di euro, pari a –0,2%).

E’ quanto rende noto il Ministero dell’economia e delle finanze.

Negativo il gettito delle imposte il cui andamento non è direttamente legato alla congiuntura economica (-24,8%): le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 4.506 milioni di euro (-3.816 milioni di euro, pari a -45,9%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e delle altre attività di gioco) è di 4.065 milioni di euro (-3.902 milioni di euro, pari a -49,0%); il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi ammonta a 6.240 milioni di euro (+38 milioni di euro, pari a +0,6%).

Nella Sintesi del bilancio dello Stato, per gli accertamenti del preconsuntivo nel periodo di gennaio-luglio 2023 sono compresi 332 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 3.413 milioni da apparecchi e congegni di gioco. A luglio 30 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 423 milioni da apparecchi e congegni di gioco. Per gli incassi del preconsuntivo nel periodo di gennaio-luglio 2023 sono compresi 332 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 3.256 milioni da apparecchi e congegni di gioco. A luglio 29 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 265 milioni da apparecchi e congegni di gioco. cdn/AGIMEG