MEF, entrate tributarie e contributive Gennaio-Novembre 2022: da Lotto e Lotterie 12.529 milioni di euro (+21,0%)

Le entrate tributarie e contributive nel periodo Gennaio-Novembre 2022 mostrano nel complesso una crescita di 64.066 milioni di euro (+9,7 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata è la risultante della variazione positiva delle entrate tributarie (+50.433 milioni di euro, +11,2 per cento) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive (+13.633 milioni di euro, +6,4 per cento). Lo rende noto il MEF.

Nel periodo Gennaio-Novembre 2022 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 486.016 milioni di euro (+44.539 milioni di euro, +10,1 per cento). Le entrate relative alle imposte dirette risultano pari a 268.601 milioni di euro (+23.938 milioni di euro, +9,8 per cento); quelle relative alle imposte indirette ammontano a 217.415 milioni di euro (+20.601 milioni di euro, +10,5 per cento). Tra le imposte dirette, il gettito IRPEF si è attestato a 187.787 milioni di euro (+6.576 milioni di euro, +3,6 per cento) principalmente per effetto dell’aumento del gettito delle ritenute IRPEF (+1.469 milioni di euro, +0,9 per cento), dei versamenti in autoliquidazione (+4.090 milioni di euro, +22,8 per cento) e delle ritenute a titolo di acconto relative ai bonifici relativi alle spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico (+1.017 milioni di euro, +45,5 per cento). L’IRES è stata pari a 44.882 milioni di euro (+13.714 milioni di euro, +44,0 per cento). Positivi gli andamenti delle ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche (+795 milioni di euro, +31,3 per cento) e dell’imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze (+1.340 milioni di euro, +81,5 per cento). Il buon andamento dell’imposta sostitutiva sul valore attivo dei fondi pensione (+1.047 milioni di euro) e dell’imposta sostitutiva su rivalutazione del TFR e su rendimenti dei fondi di previdenza (+541 milioni di euro) è dovuto ai versamenti del mese di febbraio a titolo di saldo dell’anno d’imposta 2021; a questo risultato hanno contribuito le buone performance registrate nei mercati azionari e obbligazionari nel corso del 2021. In flessione il gettito dell’imposta sostitutiva sui redditi e sulle ritenute su interessi e altri redditi di capitale (-1.365 milioni di euro, -14,2 per cento) e dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei beni di impresa (-1.242 milioni di euro, -37,5 per cento). Tra le imposte indirette, le entrate IVA ammontano a 217.415 milioni di euro (+20.601 milioni di euro, +10,5 per cento): 126.697 milioni di euro (+13.758 milioni di euro, +12,2 per cento) derivano dalla componente relativa agli scambi interni; 20.913 milioni di euro (+7.167 milioni di euro, +52,1 per cento) dal prelievo sulle importazioni. In crescita il gettito dell’imposta di registro (+290 milioni di euro, +6,3 per cento), dell’imposta di bollo (+626 milioni di euro, +9,6 per cento), dell’accisa sull’energia elettrica (+288 milioni di euro, +12,6 per cento) e dell’accisa sul gas naturale per combustione (+552 milioni di euro, +19,3 per cento). In flessione il gettito dell’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) (-4.776 milioni di euro, -23,1 per cento) per gli effetti di riduzione delle aliquote disposta con il DL21/2022, con i DM del 18 marzo, del 6 aprile, del 24 giugno, del 19 luglio e del 30 agosto 2022, con il DL115/2022 e con il DL144/2022. Le entrate di lotto, lotterie e altre attività di gioco ammontano a 12.529 milioni di euro registrando un aumento pari a 2.174 milioni di euro (+21,0 per cento) per l’incremento della componente del Preu (+2.701 milioni di euro) dovuto alla chiusura, nel periodo Gennaio-Giugno dello scorso anno, delle sale gioco, scommesse, bingo, casinò e delle slot machine per il contenimento dell’ondata pandemica. Risulta in diminuzione di 731 milioni di euro (-10,1 per cento) il gettito del gioco del lotto.

Le poste correttive nei primi undici mesi del 2022 sono risultate pari a 52.169 milioni di euro, in crescita rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno (+4.205 milioni di euro, +8,8 per cento). In aumento le compensazioni relative alle imposte dirette (+1.433 milioni di euro, +6,0 per cento), le compensazioni relative alle imposte indirette (+3.501 milioni di euro, +20,8 per cento). In flessione quelle riferite agli enti territoriali (-74 milioni di euro, -6,7 per cento). Le vincite registrano una diminuzione (-655 milioni di euro, -10,6 per cento) collegata alla flessione delle entrate del gioco del lotto.

Per quanto riguarda il settore del gioco, nel periodo gennaio-novembre 2022 è stato registrato a livello di competenza giuridica un aumento di + 21,0% punti percentuali sotto la voce Lotto e Lotterie pari a 12.529 milioni di euro, rispetto ai 10.355 milioni dello stesso periodo del 2021. Gli incassi di Lotto e Lotterie passano da 3.692 milioni di euro nel periodo gennaio-novembre 2021 a 7.126 milioni dello stesso periodo del 2022 (+93,0%). cdn/AGIMEG