dal nostro inviato – “Gli operatori stranieri fanno fatica a trovare credibile il mercato italiano per dei fattori soprattutto tecnici, in quanto il mercato italiano del gioco è uno tra i più difficili nel panorama internazionale”. Così afferma Domenico Mazzola, Direttore commerciale di Altenar ad Agimeg durante l’European Gaming Congress in corso a Milano. “In più non è facile entrare in contatto con il regolatore, già di per se per un operatore italiano, ma soprattutto per un operatore internazionale, e questo accade soprattutto per colpa della lingua che può essere un grande ostacolo. Ma al di là di ciò il mercato italiano del gioco rimane il numero uno in Europa come e sono convinto che al di là dei blocchi e delle normative che variano spesso di sicuro quello italiano è un mercato molto interessante”. Riferendosi al dialogo difficoltoso con Adm e con la politica, Mazzola afferma che “di base c’è la conoscenza della materia, quindi è importante che tutti gli attori all’interno di questo ambiente abbiano la volontà e le conoscenze giuste per poter dialogare tra loro”. “Noi abbiamo anche due partnership in Italia, ferme in attesa che vengano rilasciate le nuove concessioni”. Le concessioni che verranno date adesso si riferiscono a leggi di 2 anni fa e a proposito di ciò Mazzola afferma che “l’’instabilità politica italiana di certo non aiuta nel pianificare e spesso nell’adottare norme che di frequente sono in disaccordo con i credi dei vari partiti politici che si avvicinano al governo. Sicuramente questa è una sfida importante”, conclude Mazzola. gpm/AGIMEG
