Nel marzo 2025, il mercato delle scommesse sportive in Massachusetts ha segnato una contrazione nei ricavi, che si sono attestati a 52,1 milioni di dollari (circa 45,7 milioni di euro), in calo del 20,6% rispetto a febbraio. È il dato mensile più basso da ottobre 2024, nonostante una raccolta vicina ai massimi storici: 772,5 milioni di dollari (circa 678 milioni di euro), il terzo valore più alto mai registrato dallo Stato.
La quasi totalità delle entrate – 51,9 milioni di dollari – proviene dalle piattaforme online, mentre i punti vendita fisici hanno generato 265.536 dollari. La spesa online ha toccato 761,8 milioni, contro i 10,6 milioni raccolti nei canali fisici. Il rendimento medio degli operatori è stato del 6,74%.
I principali operatori del settore
Il leader di mercato rimane DraftKings, con ricavi pari a 28,4 milioni di dollari su un volume di scommesse di 375,2 milioni, per un rendimento del 7,57%. Segue FanDuel, con 13,8 milioni di dollari di entrate su 208,4 milioni puntati (hold del 6,62%).
BetMGM ha incassato 4,1 milioni su 72,1 milioni, mentre Fanatics si è fermato a 2,1 milioni su 48,3 milioni. Caesars ha totalizzato 1,7 milioni su 26,2 milioni, poco sopra ESPN Bet, che ha registrato 1,5 milioni su 26,5 milioni. Ultima nella lista Bally Bet, con 179.586 dollari su 5,1 milioni scommessi.
Per quanto riguarda i punti vendita fisici, il miglior risultato è stato ottenuto da Encore Boston Harbor, con 197.219 dollari su 5,6 milioni di raccolta. Plainridge Park Casino ha incassato 68.317 dollari su 3,3 milioni, mentre MGM Springfield ha registrato zero ricavi, nonostante una raccolta di 1,6 milioni di dollari.
Rendimento in calo anche nei casinò
In parallelo, anche i ricavi dei casinò fisici sono scesi: 105,1 milioni di dollari totali, in calo del 5,4% rispetto a marzo 2024. Le slot hanno generato 76,6 milioni, i giochi da tavolo 28,5 milioni. In testa Encore Boston Harbor con 53 milioni. Nel complesso, lo Stato ha incassato 40,7 milioni di dollari di tasse dal gioco, di cui 10,1 milioni dalle scommesse e 30,2 milioni dai casinò. ng/AGIMEG