“È ormai diventata una prassi la cessazione dei rapporti di conto corrente con le imprese che si occupano di gaming. Molti imprenditori si sono visti da un giorno all’altro interrompere il rapporto di conto corrente da parte della BCC abruzzese per questioni legate alle politiche creditizie da parte del gruppo ICCREA”. Lo ha detto Fulvio Martusciello, europarlamentare del PPE. “Abbiamo chiesto alla Commissione Europea come intende salvaguardare questi imprenditori danneggiati da codeste politiche creditizie, ma soprattutto come intende intervenire affinché sia rispettato l’emendamento presente nella legge di bilancio che prevede la nullità delle clausole contrattuali che prevedono l’esclusione delle aziende che operano nel gaming”. lp/AGIMEG