Lo scorso 31 marzo, a Casaloldo, nella provincia di Mantova, due soggetti travisati erano entrati in una sala giochi armati di machete. Il duetto era riuscito a farsi consegnare dalla dipendente presente la somma di 4.650 euro. Ottenuto l’incasso, i due rapinatori erano fuggiti utilizzando un’autovettura, facendo perdere le tracce. Sul posto era intervenuta una pattuglia della Stazione di Castel Goffredo, unitamente ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere.
Gli investigatori dell’Arma, però, erano già sulle orme dei fuggitivi. Dopo poco più di 24 ore dall’evento, i Carabinieri del Nucleo Operativo procedevano al fermo di indiziato di delitto a carico di un 58nne residente a Canneto sull’Oglio, poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di rapina in concorso.
Sabato scorso è stato arrestato anche un 25enne di origine albanese, residente ad Asola, destinatario della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Mantova. cdn/AGIMEG
