Manovra: dai giochi stima entrate nel 2023 di circa 14 miliardi

Le entrate da Tasse e imposte per i giochi aumenteranno nel 2023 di 128 milioni di competenza e 130 milioni di cassa rispetto al 2022.

In particolare le entrate per il 2023 sono stimate pari a milioni 6.946 in conto competenza e milioni 6.955 di cassa.

E’ quanto sottolineato nella previsione delle entrate per l’anno finanziario 2023 e per il triennio 2023-2025 alla Legge di Bilancio.

Nello specifico si prevedono 337 milioni dalle attività di gioco sia in conto competenza che di cassa; 433 milioni in conto competenza e 438 milioni di cassa dalla quota dell’imposta unica per i giochi di abilità e concorsi a pronostici; 5.763 milioni in conto competenza e 5.767 milioni di cassa dal prelievo erariale sugli apparecchi da gioco; 105 milioni dalla delega in materia di gioco sia in conto competenza che di cassa; ed infine 308 milioni da altre attività di gioco sia in conto competenza che di cassa.

“Nel rinviare ai dettagli forniti con la Circolare RGS del 18 maggio 2022, n. 22, “Previsioni di bilancio per l’anno 2023 e per il triennio 2023 – 2025 e Budget per il triennio 2023 – 2025. Proposte per la manovra 2023”, si evidenzia che le principali modifiche intervenute con la riorganizzazione dei contenuti delle categorie economiche sono di portata limitata per i Titoli I, III e IV, mentre hanno inciso più profondamente nel Titolo II. Inoltre, è stata effettuata la riclassificazione dei proventi derivanti dal gioco del Lotto, precedentemente classificati tra le entrate tributarie, tra le entrate extra-tributarie (coerentemente con la collocazione dei proventi di tipologie analoghe di gioco) e delle tasse e dei diritti marittimi, dei diritti aeroportuali e delle ritenute sulle vincite del gioco del Lotto dalle entrate extra-tributarie alle entrate tributarie”.

“Per la categoria “Tasse e imposte su attività di gioco”, le cui entrate sono stimate pari a milioni 6.946 in conto competenza e milioni 6.955 di cassa, si prevede un aumento di milioni 128 di competenza e milioni 130 di cassa rispetto alla previsione assestata 2022, derivante principalmente dall’incremento delle entrate relative ai proventi delle attività di gioco (+58 milioni) e delle entrate relative alla quota di imposta unica sui giochi di abilità e concorsi a pronostici (+34 milioni di competenza, +36 milioni di cassa). Giova segnalare che a partire dall’esercizio finanziario 2023, il capitolo relativo ai proventi del gioco del Lotto è stato classificato tra le entrate extra-tributarie”, aggiunge il testo.

Qui il documento integrale. cdn/AGIMEG