“Siamo stati ricevuti dal capogruppo della Lega Alberto Preioni, il presidente della Commissione Commercio Claudio Leone, Bongioanni del gruppo Fratelli d’Italia, l’assessore al bilancio Andrea Tronzano e l’assessore al commercio Vittoria Poggio. Abbiamo presentato le nostre istante. Hanno preso atto delle forze sindacali che ci hanno dato appoggio: la Cgil, la Cisl e la Uil. Abbiamo fatto presente il problema occupazionale che oggi riguarda il Piemonte che a maggio rischia di andare a far calare la mannaia sulle ultime imprese e gli ultimi lavoratori che sono rimasti in piedi, sull’importanza di salvaguardare le imprese del gioco legale in Piemonte e l’urgenza. Adesso la questione passa al Consiglio Regionale. Hanno preso atto delle nostre problematiche e la nostra disperazione. Speriamo che il Consiglio regionale garantisca le vere problematiche del settore dovute ad una legge che non ha sortito gli effetti sperati e che va rivista”, è quanto ha detto ad Agimeg la delegazione dei lavoratori del gioco pubblico che è stata ricevuta nel Palazzo della regione a Torino.
ac/AGIMEG
