Un enorme scandalo sta avvolgendo l’isola di Malta. Jason Farrugia (ex CTO della Malta Gaming Authority) e sua moglie sono stati accusati di riciclaggio di denaro. Inoltre, l’ex alto funzionario dell’ente regolatore maltese è accusato di una serie di altri reati come estorsione, frode, appropriazione indebita e divulgazione di informazioni riservate.
L’indagine che ha portato all’arresto di Farrugia e di sua moglie è durata sei mesi, ma sono ancora pochi i dettagli divulgati dalla Corte. Fa sapere il ‘Times of Malta’. Secondo quanto appreso da fonti interne alla Malta Gaming Authority, Farrugia era sospettato di aver effettuato l’accesso ad informazioni riservate ed averle divulgate. La MGA aveva quindi proceduto alla sospensione del CTO e, a seguito di ulteriori accertamenti, aveva deciso di licenziarlo e deferire l’accaduto all’Autorità Giudiziaria. Una volta appresa la decisione della MGA Farrugia ha presentato le dimissioni, datate dicembre 2021.
Il Tribunale ha respinto la richiesta di libertà su cauzione proposta dall’avvocato della coppia, nonostante la presenza di due figli molto piccoli. Secondo l’accusa e la Corte è ancora forte il rischio di manomissione delle prove in questa fase processuale.
“La MGA precisa che il rapporto di lavoro con il sig. Farrugia è terminato nel dicembre 2021 a seguito di un’indagine interna avviata dalla stessa organizzazione su presunte illeciti del medesimo soggetto. I risultati di tali indagini sono stati trasmessi alle Autorità competenti e l’MGA è stata, e resta, a loro disposizione fornendo tutta l’assistenza necessaria. Nel frattempo, l’MGA continua ad adottare tutte le misure necessarie per garantire l’integrità dei propri dati”. E’ la nota dell’ente regolatore in merito alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto Farrugia. ac/AGIMEG