“La Commissione sta valutando la possibilità di istituire un quadro normativo in questo settore (del gioco online ndr)? Intende la Commissione invitare i Paesi a legiferare in questo settore, pubblicare i loro dati ufficiali e ad adottare misure per combattere la dipendenza da gioco d’azzardo online?”. E’ quanto chiede alla Commissione UE in un’interrogazione scritta l’europarlamentare spagnola Adriana Maldonado López (Gruppo Socialisti e Democratici), nonché membro della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori. “Il settore del gioco d’azzardo e scommesse online – spiega – sta vivendo una crescita sostanziale in tutta Europa. Il gioco d’azzardo online sta diventando una dipendenza pericolosa in quanto non è più necessario recarsi di persona al negozio di scommesse, visto che vi è una proliferazione di servizi online su cui vi è una regolamentazione molto scarsa. Ciascuno Stato membro stabilisce la propria legislazione in questo settore. Inoltre, in alcuni Paesi il potere di farlo spetta alle autorità regionali. Gli Stati membri non sono nemmeno tenuti a pubblicare statistiche ufficiali sul gioco nel loro Paese, e pochissimi lo fanno. Allo stesso modo, la pubblicità dei Betting shop non è soggetta a un unico insieme di regole in tutta l’Unione europea. Ciò crea gravi problemi per la società europea. Gli esperti in questo settore stanno iniziando a vedere un aumento dei giocatori problematici e anche un cambiamento nel profilo: non si tratta più di uomini di età compresa tra 25 e 40 anni, ma i giocatori stanno diventando più giovani e ci sono più donne”. lp/AGIMEG
